Abolito nel 2010
I Centri Sociali nel Comune di Senigallia sono stati costituiti con delibera dell’amministrazione comunale; essi sono stati gestiti attraverso l’ufficio decentramento e delle circoscrizioni come strumenti di aggregazione culturale, sociale e ricreativa della cittadinanza. Il Comune ha contribuito alla loro attività mettendo a disposizione la struttura sociale ed un contributo per le spese logistiche. A Roncitelli il Centro Sociale ha iniziato la sua attività nel 1994 quando, per carenza di alunni, è stata chiusa la scuola elementare: infatti la sede era ubicata al primo piano dell’ex plesso scolastico, dove si svolgevano gli incontri e alcune attività e dove sono ancora sistemate la biblioteca la sala riunioni, nonchè il magazzino. Dalla sua costituzione il Centro Sociale ha svolto molte attività che qui cerchiamo di evidenziare. Il primo presidente designato è stato Daniele Verdenelli che con un comitato di gestione composto da molti giovani ha organizzato le prime iniziative, tra cui “Rockcocomero”,
la “Guarapachanga”,
realizzate al campo sportivo e i primi numeri del giornalino “IL SABATO DEL VILLAGGIO”. Nel 1996 la presidenza è passata alla professoressa Anna Tamanti Fronzi con la quale le attività si sono qualificate e si sono moltiplicate. Nel 1998 è nata la rievocazione storica “LA CHIAVE DI CICHINO”
che si è qualificata tra le rievocazioni storiche più considerate della zona e che rimane l’iniziativa più coinvolgente di Roncitelli. Vanno poi ricordati: IL CARRO DI CARNEVALE” con le manifestazioni carnevalesche in paese e in città, LA FESTA DI PRIMAVERA, con la passeggiata ecologica, I CORSI DI GINNASTICA PER ADULTI, I CORSI DI CHITARRA PER BAMBINI, I CORSI DI BALLO PER ADULTI E BAMBINI, LE CONFERENZE SUI PROBLEMI DEL PAESE, SUL DISAGIO GIOVANILE, LE GITE SOCIALI, LE FESTE DI COMPLEANNO ed altro ancora. Nel 2002 la presidenza è passata a Giancarlo Galli, sotto la cui guida il Centro Sociale ha cercato di migliorare la sua attività stimolando la partecipazione di tutto il paese. Nel 2008 la presidenza è passata a Roberto Zappacosta.
Dal 2010 i Centri Sociali sono stati aboliti.