L’attuale “Circolo Jacoppini” nacque a Roncitelli nel 1913. Il Comitato promotore era composto da: Dott Matteucci Giacomo, Carbonari Giovanni, Carbonari Romualdo, Bellocchi Giuseppe, Carbonari Cesare, Lucarelli Giuseppe, Carbonari Emilio, Piantanelli Giacomo, Crivellini Gustavo, Federiconi Aroldo con il sostegno del filantropo Alessandro Jacoppini.
Venne costruito il locale, al piano terra, con il concorso ed il lavoro di tanti Paesani, (i mastri muratori di Roncitelli), venne inaugurato il 6 luglio 1913 e venne chiamato “Casa del Popolo” con la scritta sulla facciata.
Nel 1922, con l’avvento del Fascismo, la “Casa del Popolo” fu interdetta ed il Circolo venne chiuso. Riprese ad essere frequentato come Dopolavoro negli anni trenta poi la Guerra portò il noto scompiglio. Le attività e le iniziative di questo periodo non sono state ricostruite con precisione. Nel dopoguerra riprese l’attività come Circolo CRAL ENAL. In quel periodo diventò punto di riferimento e di ritrovo principale del Paese. Sono note, tra l’altro, le serate danzanti con l’orchestra”BLUES”, con il fisarmonicista “PIERFEDERICI” ed il chitarrista “MEZZCHIL” che attiravano giovani e meno giovani da tutto il circondario. Venne realizzata la sede estiva all’aperto (ancora in funzione nella zona sottostante le mura). Tra le altre cose occorre ricordare e (se possibile) documentare la “SAGRA DEL FEGATELLO” che divenne una delle manifestazioni più quotate della zona e che si tenne per oltre trenta edizioni. L’iniziativa coinvolgeva l’intero paese. In questo periodo si svolsero anche altre attività che sarebbe bello poter ricostruire. Negli anni ’70, sempre con il lavoro dei Paesani, venne costruito il primo piano soprattutto grazie alla volontà ed all’impegno del Geometra e Consigliere Sagrati Renzo. Il Circolo aderì poi all’ARCI-UISP. Nel 1985 grazie all’impegno ed alle ricerche dello storico e Segretario Mosci Giorgio venne costituto lo Statuto ed il Circolo prese il nome di “Circolo Alessandro Jacoppini”. All’evento fu dato il giusto risalto ed all’interno venne scoperta la Lapide con i nomi dei fondatori
Il Centenario della Fondazione
Le Origini della Casa del Popolo